Una microspia d’altri tempi, un registratore nascosto nella calcolatrice dell’ufficio.
Un tuffo nel passato, ritrovare una microspia nascosta in una calcolatrice da scrivania è una cosa che non mi succedeva da molto tempo.
Le microspie nascoste nelle penne o nelle calcolatrici sono microspie che venivano utilizzate da investigatori privati o semplici colleghi spioni sul lavoro.
Il capo se la fa con la segretaria!
Si daccordo, una microspia in ufficio viene spesso utilizzata da mogli gelose della segretaria, e spesso si scopre proprio che , come nelle migliori delle tradizioni, ” il capo se la fa con la segretaria! ” e in questo caso però qualcuno ne ha le prove, illegali, ma ci sono delle registrazioni molto compromettenti in mano a qualcuno che potrebbe ricattarci.
Che tipi di microspie vengono utilizzati per questo tipo di spionagggio o intercettazione ambientale ” domestica” ?
Per oltre vent’anni la microspia nella calcolatrice è stato un cavallo di battaglia per molti investigatori e spioni di mezzo mondo. Il fatto era che le calcolatrici erano molto più grandi e voluminose di quelle di oggi, e si usavano quelle con il rotolo di carta. La calcolatrice viene posizionata molto vicino a chi parla, quindi è perfetta per sentire telefonate e colloqui vari , anche sotto voce.
Abbiamo trovato tantissime cimici nelle calcolatrici negli anni, ma le consideravo “fuori moda”! Per fortuna il nostro protocollo operativo prevede una serie di controlli che permette di rinvenire tutti i tipi di microspie, sofisticati o economici, tecnologici o all’antica!
Ecco che proprio qualche giorno fa, durante una bonifica in uno studio di un notaio di Milano, che ha una sorta di bonifica programmata ( ogni 2 mesi eseguiamo una bonifica per tutelare la riservatezza delle conversazioni con i suoi clienti) abbiamo rinvenuto un piccolo registratore digitale ad attivazione vocale nascosto dentro la calcolatrice sulla sua scrivania.
Incredulo il notaio è stato preso da un attacco di panico, in effetti durante la bonifica precedentemente svolta c’era la calcolatrice, ma non era usata come cavallo di troia per contenere un registratore.
Abbiamo così deciso di recuperare tutti i file cancellati dal registratore stesso, e di lasciare la calcolatrice come l’avevamo trovata, facendo finta di nulla.
Il notaio ci ha inoltre dato mandato investigativo per condurre le indagini necessarie ad individuare chi lo stava spiando nel proprio studio.
Come smascherare lo spione?
Abbiamo così installato una telecamera investigativa per riprendere ciò che accadeva durante le assenze del notaio: dopo un paio di giorni ecco che arriva un messaggio direttamente sul cellulare dell’uomo. La piccola telecamera nascosta ha appena rilevato un movimento all’interno dell’ufficio e ha notificato l’evento all’uomo. Direttamente dal suo cellulare l’uomo può quindi vedere in diretta cosa succede e in automatico la telecamera nascosta è programmata per registrare quanto accade.
La moglie è entrata in ufficio e sostituisce la calcolatrice con una identica, nascondendola nella borsetta.
In meno di una settimana avevamo potuto già stabilire chi aveva commesso l’illecito: la moglie appunto.
A riprova del fatto abbiamo potuto accertare che l’operazione di sorveglianza audio era iniziata da soli 5 giorni, infatti dalle registrazioni cancellate ( che abbiamo recuperato) si è potuto chiaramente sentire la voce della donna che faceva le prove e parlava con un investigatore, chiamandolo per cognome) Avevamo a questo punto una mole di informazioni enormi su chi , come , con la complicità di chi, e quando era iniziata l’intercettazione.